Cura meticolosa in ogni fase del processo creativo
Nel nostro mestiere, il dettaglio non è mai un'aggiunta. È l'essenza.
È ciò che trasforma un'idea in un oggetto, un gesto in stile, un materiale in una storia.
Alla lettera D del nostro Alfabeto di Bronzettoc'è una parola che, per noi, rasenta il sacro: Dettaglio.
Lo troviamo ovunque.
Nel inseguimentoche arricchisce ogni pezzo di dettagli minuziosi e irripetibili.
Nella foglia d'oro applicata a manoche esalta le superfici con riflessi vividi.
Nella scelta accurata delle finiturenelle finiture accuratamente scelte, nel cristallo molato con precisioneprogettato per catturare la luce nel modo più armonioso.
Ildettaglio vive in ogni gesto che richiede attenzione, maanche in ogni decisione progettuale.
E soprattutto, è nel modo in cui guardiamo a ogni fase del processo creativo: come se fosse l'unica che conta.
Perché il dettaglio non arriva alla fine, come la decorazione.
Nasce all'inizio, quando all'inizio, quando immaginiamo una forma. Continua mentre la disegniamo, la fondiamo, la perfezioniamo.
Vive nei passaggi invisibili: nella precisione con cui assembliamo, nella pazienza con cui limiamo, nella sensibilità con cui ascoltiamo il cliente e il progetto.
Un dettaglio ben realizzato non si non si fa notare:risuona.
È quello che fa dire a qualcuno: "C'è qualcosa in questo oggetto che mi colpisce, anche se non so dire esattamente cosa".
Questo qualcosa-è il nostro lavoro.
È la somma di tutti i dettagli.